Caro amico, se è una scommessa (ed è formulata in questi termini ) credo che non la potrà vincere nessuno dei due perchè mancano alcuni parametri fondamentali alla risoluzione del problema :
*tipo e classe di condizionatore (quelli con inverter ad esempio hanno delle caratteristiche particolari)
* coeficiente di trasmissione termica delle pareti (K) (quante calorie si disperdono all'esteno)
*volume d'aria da raffreddare (per fare un esempio, se un apparecchio che ha come portata d'aria 360mc/h viene posizionato in una stanza da 12 mc, l'aria in un'ora passa 30 volte attraverso l'evaporatore dell'apparecchio)
* quanti BTU ?
in ogni caso volendo fare un calcolo molto approssimativo ed empirico si potrebbe dire che
1 watt equivale a 0,860 Kcal/h (BTU/h 3,4) quindi :
abbattere di un grado la temperatura (per unità) vuol dire utilizzare 1.1627 watt di potenza
fino a 25 gradi occorrono
1.1627*5 = 5.8 wt
fino a 22 gradi occorrono
1.1627*8=9.30 wt
il resto dipende dalla temperatura esterna, dal volume da condizionare, dalla dispersione termica degli ambienti, dal tasso igrometrico, dalle fonti di calore interne (fari illuminazione, persone etc.)