La dichiarazione di conformità, delle due situazioni, non é sufficente ad ottenere l'allacciamento alle rete gas, ma é diventata indispensabile, da parte dell'esecutore finale delle opere, la compilazione di una serie di modulistica, denominati "scenari, riquadri" ove per filo e per segno, si devono dichiarare: shematicamente come é costruito l'impianto di conduttura gas, dal contatore agli apparecchi, i percorsi, la lunghezza delle tubazioni, il N° dei gomiti usati, dei "T" (se usati) , delle eventuali giunzioni e come sono state fatte, di che materiale é composta la tubazione, (di rame, zincata o altro), Quante valvole e di che sezione sono, quanta tubazione risulta incassata a muro con guaina e quanta tubazione risulta staffata esterna a parete le dimensione delle aereazioni, riguardanti il piano cottura, " se valvolato" sono indispensabili 2 fori sez. mm.100 cad. delle quali, una sopra lo zoccolino e l'altra in alto a 10 cm. dalla volta, altra cosa se invece, il piano cottura non é valvolato ci andranno sempre 2 fori nelle stesse posizioni, ma di sez, mm.200 cad. ed al foro in alto ci và un aspiratore elettrico dei vapori. Per quanto riguarda la caldaia e sempre su questa modulistica, và riportata la tipologia, se di tipo "B" o "C", la potenzialità in Kw. , lo scarico dei residui della combustione se in canna fumaria singola, multipla o a parete, inoltre riportare, le prove di tenuta delle tubazioni gas effettuate con strumentazioni, idonee, (deprimometro a colonna d'acqua) a quale pressione (150 mlbar ) e quante volte (2) e per quanti miniti (15 min. per volta) con riferimento alle norme UNI 7129. Fatto tutto ciò per benino (pena la bocciatura della pratica TUTTA dopo circa 15 giorni dalla presentazione alla proprietaria della rete) Quindi se per gli esaminatori é tutto OK, all'utente finale gli viene inviato il "PDR" punto di riconsegna, (é un N° di loro protocollo) l'utente dovrà contattare un N° VERDE (sempre occupato) avuta la fortuna di parlare con un interlocutore e facendo riferimento al "PDR" gli viene fissato l'appuntamento per la posa contatore ed attivazione, o se il contatore e già presente , la sola attivazione. Devo personalmente dire che in quest'ultima fase, sono estremamente puntuali. Nota bene che la suddetta modulistica, deve essere corredata dal certificato CCIAA , da dove si evincano le attività alle quali l'esecutore delle opere, é abilitato e nei riquadri indicati sui moduli esso dovrà apporre, timbro e firma. E' una bella storiella, vero??? ma non é una storia, ma ritengo che per la sicurezza é giusto che sia così. Per il fai da te, non ci devono essere spazi, in materie così delicate. Ciao