i muri con mattoni in terra cruda o fatti con paglia e fango sono i migliori muri con alte capacita' traspiranti e alto potere isolante . si degradano alla pioggia ,quindi vanno sempre protetti con un buon intonaco possibilmente traspirante.
1 una bella pulita a secco con scopa o aspiratore industriale , se ci sono residui incoerenti e' d'obbligo asportarli anche con sabbiatura (ovviamente a secco) ma e' un evento raro normalmente si puliscono bene con una scopa rigida , non bagnare mai il muro in terra cruda !
2 strato aggrappante realizzato con un rinzaffo di qualche mm con malta di calce idraulica e cemento (aumenta la dose di calce idraulica) non lisciato ma ruvido
3 fissaggio con chiodini di rete metallica zincata con maglie da 1x1 cm fino a 5x5cm (l'ideale sono le reti zincate per sottofondi)
4 regolarizzazione della parete mediante primo strato , se la parete e' fortemente degradata o presenta forti crepe , raddoppiare la stesura della rete con relativo strato di intonaco spessore minimo 1 cm per strato
5 arricciatura della parete e rigonatura con spessore totale non inferiore ai 2 cm.
6 frattazzatura finale e finitura con stabilitura o simili
importante , i vari strati di intonaco devono avere tempi di asciugatura di 24 h da uno strato all'altro , per limitare il fenomeno della fessurazione . se ci sono problemi di umidita' la malta da utilizzare dev'essere deumidificante , io ti consiglio Terrasan evoluzione della weber&Broutin e' ottima e va utilizzata a strati su rete portaintonaco metallica o in fibra di vetro .
se il muro e' particolarmente irregolare dopo aver realizzato il primo strato aggrappante con malta piu' liquida e il secondo strato con rete , puoi realizzare delle fasce perfettamente verticali ed allineate con un filo orizzontale sulle quali farai scorrere la staggia per rigonare perfettamente .
comunque e' un lavoro da operatore nel settore , improvvisarsi vuol dire rischiare di spendere soldi per un lavoro fatto male.
aggiungo se si tratta di muri perfettamente asciutti sulla quale non ci piova piu' di tanto , puoi diminuire la dose di calce idraulica e rimpiazzarla con calce aerea , per aumentarne la traspirabilita'.
qual'ora i muri presentino forti crepe puoi sfruttare la capacita strutturale dell'intonaco , innanzi tutto aumentando lo spessore dell'intonaco fino a 5 cm se e' il caso sempre a strati di 1 - 2 cm per volta aumentando l'interposizione di fogli rete metallica e importantissimo prima dello strato finale di 1 - 2 cm tassellare con ancorante chimico e viti filettate , lo strato di intonaco alla parete con ancoraggi rigidi e interassi di cm 50 per lato , con questo sistema lo strato di intonaco diventera' collaborante con la muratura e ne sosterra' i movimenti . gli ancoraggi devono penetrare nel muro 20 cm con viti di diametro minimo 0,8 cm e formando quadati da 50 cm per lato in questo caso la malta sara' cementizia senza calce aerea ma solo cemento e calce idraulica , ovviamente anche sabbia ( non fine ma di granulometria fino a 3 -4 mm ) . ciao