Domanda:
l'uscita per preventivo caldaia si paga?
Dani *
2008-12-18 07:26:20 UTC
Ciao a tutti,
il tecnico della caldai deve passare per fare un preventivo condominale sull'impianto della caldaia che è da rifare, volevo sapere se la sua uscita per arrivare al mio stabile e per fare il preventivo si paga o no?
grazie a tutti in anticipo!

ciao
Sei risposte:
Stefano geom. Scandella
2008-12-18 09:51:17 UTC
Il preventivo

Il cliente deve sempre e comunque richiedere, prima dell’inizio del lavoro, un preventivo. Spesso anche questo va pagato, ma è meglio spendere una cifra relativamente piccola all’inizio piuttosto che ritrovarsi con un conto estremamente esoso a opera terminata. Il preventivo deve essere chiaro e va compilato dopo aver preso visione del problema. Diffidare sempre dei preventivi fatti approssimativamente al telefono. Specialmente se si fanno lavori in casa impegnativi, è prudente pattuire in anticipo il compenso per la prestazione richiesta, definendo con chiarezza i criteri di calcolo del costo finale (manodopera, metratura, cubatura, pezzi di ricambio, ecc.), oppure chiedere un preventivo. Per verificare se i prezzi sono "onesti", in quasi tutti i capoluoghi di provincia è possibile consultare il prezzario delle opere edili, presso la locale Camera di commercio. Gli elenchi comprendono: le installazioni di impianti di riscaldamento, le opere di falegnameria, di pavimentazione, di assistenza muraria, e così via. Attenzione però: si tratta di valori indicativi con i quali confrontarsi, non di tariffe vincolanti. Sta all’utente valutare se vale la pena di spendere una cifra più impegnativa, perché magari conosce l’impresa ed è sicuro risultato.



La chiamata

Anche se il riparatore non dovesse fare nulla, comunque pretenderà un pagamento per essere stato chiamato presso la nostra abitazione: è il cosiddetto "diritto di chiamata", il cui costo va aggiunto a quello della manodopera e dei pezzi di ricambio. Le "chiamate" festive e notturne, spesso anche quelle fatte nella stagione estiva, si pagano di più. Meglio informarsi in anticipo.



Il consiglio migliore è quello di recarsi di persona o contattare telefonicamente il professionista e spiegargli la questione. Tutti i lavoratori con un pò d'esperienza conoscono il loro lavoro e sanno quale lavorazioni effettuare per qualsiasi tipo di problema. E' anche vero che se si chiede il preventivo ad un professionista e poi si da mandato a lui di eseguire i lavori, quello non farà pagare il preventivo. Buona cosa è anche non far pagare il preventivo se non viene accettato, ma la legge permette di farlo.



Il preventivo è la stima del costo di un lavoro effettuato da un professionista. Esso determina il prezzo da pagare per una prestazione che ha un costo variabile secondo le circostanze e che dunque non può essere stabilito a priori attraverso una tariffa standard.

Dal punto di vista strettamente giuridico, il preventivo è una proposta di contratto che il professionista rivolge al consumatore, impegnandosi ad eseguire la prestazione prevista nel preventivo stesso, alla cifra ivi indicata.

Se il consumatore accetta la proposta, si conclude il contratto. L’accettazione si può concretizzare mediante una firma apposta dal consumatore sul preventivo, anche se la prassi corrente lo prevede molto raramente. In genere, è sufficiente il comportamento (detto "concludente") del consumatore, mediante il quale egli si comporta in modo tale da far inequivocabilmente capire di accettare il preventivo. Ad esempio, dopo aver visionato il preventivo per la riparazione dell’automobile, la lasciate dal meccanico perchè la ripari. In questo modo avete accettato il preventivo (avete, cioè, accettato la proposta di contratto, che risulta, così, concluso).

D’altro canto il consumatore non è in linea di principio vincolato al preventivo. Solo con l’accettazione egli sarà contrattualmente vincolato, e sarà tenuto a pagare quanto indicato nel preventivo.

Il preventivo deve specificare:

- nome, estremi ed indirizzo del professionista o denominazione, estremi ed indirizzo dell’impresa (in genere, su carta intestata);

- estremi identificativi del consumatore (in quanto destinatario della proposta);

-tipo di intervento;

- capitolato dei lavori e/o del materiale da utilizzare (es.: pezzi di ricambio ecc.);

- prezzo, sia per la singola voce, sia globale, IVA inclusa;

- data del preventivo e, talvolta, la data di scadenza del preventivo (che vale come termine di efficacia della proposta, che va quindi accettata entro tale data).

Più semplicemente, prendere visione di un preventivo permette dunque di conoscere in anticipo il prezzo che bisognerà pagare al professionista.

Essendo la proposta vincolante per il professionista, egli dovrà attenersi al prezzo indicato nel preventivo. Potrà, però, modificarlo, ma solo entro un margine ragionevole, e solo se, in corso d’opera, si rivelassero necessari interventi supplementari.

Se durante delle cure dentistiche, ad esempio, il dentista scoprisse dei problemi che inizialmente non erano visibili, il preventivo sarà sicuramente maggiorato a causa delle spese per gli interventi rivelatisi necessari.

Il costo del 10% dell' imponibile a preventivo per il rilascio dello stesso e da scalarsi sulla fattura finale.
Antony
2008-12-18 08:26:06 UTC
in teoria assolutamente NO ......ma di questi tempi chissà
Occhiverdi
2008-12-18 07:38:10 UTC
Se guardi i dépliant, le pubblicità varie, anche quelle sopra alla pagine gialle è sempre scritto. preventivi " A GRATIS " questo non è un obbligo, ma un buon senso.

Prima di dare conferma di venire visto che è un condominio, è bene chiedere se il preventivo e gratuito o no.

Chiaro che tutti comunque nel costo finale della sostituzione anche se non a voce singola non regalano comunque nulla.

Ciao buona serata
mik p
2008-12-18 07:31:08 UTC
per i preventivi di giusta regola non si paga niente, lo paghi se in caso di malfunzionamento tu lo chiami e gli chiedi di venire a vedere e se mai non c'èra neanche bisogno
anonymous
2008-12-18 07:29:04 UTC
penso di no
mikka1801
2008-12-18 12:10:07 UTC
Per la sostituzione della caldaia, spero tu abbia chiesto in anticipo all'idraulico se il preventivo è a titolo oneroso o è titolo gratuito.

Infatti se non è stato specificato, l'idraulico può chiederti l'importo per la stesura del preventivo soprattutto se il lavoro è stato assegnato ad altra ditta.

Comunque resta a discrezione dell'idraulico richiedere o meno l'importo. (questo anche a suo discapito, dato che si farebbe una brutta pubblicità).


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...