I condizionatori sono macchine che possono scaldare o raffreddare, comprimendo o decomprimendo un gas ( dal 2008-2010 il freon R22 è illegale, adesso usano un gas non nocivo per l'ozono che mi pare si chiami R410A) Ha una unità di condensazione, di compressione, di evaporazione e di laminazione. Partendo da questo analizziamo cosa può essere successo nel tuo condizionatore.
Il circuito potrebbe aver perso gas, ma il tecnico se ne sarebbe accorto e quindi scarterei questa ipotesi. Il compressore, pur funzionando, potrebbe non essere più in grado di raggiungere la pressione sufficiente per liquefare il gas. In questo caso chiamare l'assistenza.
Il termostato (che è un potenziometro) potrebbe essere ossidato e quindi darebbe informazioni errate alla scheda di controllo. Se si è in grado di farlo, smontarlo e dargli una spruzzata con spray apposito.
L'evaporatore e il laminatore potrebbero essere ostruiti da polvere o altro, e non scambierebbero la necessaria quantità d'aria, in questo caso soffiare aria compressa al fine di liberarli dall'ostruzione.
Ma se l'unità esterna non si spegne sarei propenso a dire che il problema è del termostato, prova a collegare assieme i due fili del termostato o a staccarli e vedi cosa succede.
Tutte le operazioni vanno fatte in assenza di tensione, spina staccata o interruttore spento e per maggior sicurezza con il generale di casa staccato.
Ciao