Il massetto è considerato un’importante elemento strutturale che deve soddisfare requisiti molto più impegnativi rispetto al passato.
E’ risaputo che la messa in opera di un massetto tradizionale è un lavoro laborioso nonché faticoso in quanto comporta la spargitura del prodotto con una pala e le successive operazioni di staggiatura, battitura e fratazzatura. Inoltre attraverso questo tipo di lavorazione risulta molto difficile rispettare integralmente le quote richieste ed ottenere una perfetta planarità. La soluzione innovativa a questa tipologia di problematiche è il massetto autolivellante.
Il massetto può essere impastato automaticamente per mezzo di un mescolatore orizzontale direttamente collegato ad un automezzo e inviato al piano di posa dove viene livellato. Nel caso in cui le condizioni logistiche di cantiere non permettano il piazzamento dell’automezzo è possibile realizzare le lavorazioni mediante prodotto in sacco.
Il massetto autolivellante è pedonabile il giorno successivo alla posa in opera e permette l’incollaggio delle piastrelle ceramiche dopo qualche giorno. Grazie alla sua perfetta planarità, il massetto asciutto consente l’incollaggio di pavimenti in legno e moquette direttamente sulla sua superficie.
Tranne che per il pavimento con riscaldamento incorporato, il piano di posa può essere preparato con la stesura di una barriera al vapore o tappetino anticalpestio e una banda perimetrale tecnica.
Per prevenire cavillature è consigliabile frazionare il massetto in corrispondenza di aperture nelle pareti o in modo tale che le singole stanze non superino i 40 m² inserendo uno strato separatore (giunto di dilatazione) durante la messa in opera o sezionando il massetto a indurimento avvenuto.
Il massetto autolivellante è idoneo ad essere posato su riscaldamento a pavimento.
Per questo tipo di utilizzo è necessario seguire alcune fondamentali prescrizioni:
- stendere sopra ai tubi una rete elettrosaldata (maglia 5x5 mm, Ø 2 mm)
- rispettare tutti i giunti di dilatazione prescritti dal termotecnico
- rispettare uno spessore minimo di 3 cm sopra la parte più alta del pannello
I vantaggi derivanti dalla posa di massetto autolivellante su riscaldamento a pavimento sono molteplici, tra i quali l’estrema fluidità del prodotto che permette di avvolgere completamente il tubo evitando così dispersioni di calore create da sacche d’aria. Inoltre il fatto che nel prodotto siano contenuti, tra i vari additivi, anche agenti fluidificanti permette di ottenere un basso grado di porosità e, quindi, un elevato grado di conduttività termica.
Altresì, potendo realizzare spessori minori rispetto ad un massetto tradizionale sabbia e cemento, oltre a creare un minor peso sul solaio, permette una maggiore resa della trasmittenza termica del riscaldamento a pavimento